… and…

I need YOU ‘cause I love YOU

Xmas tree

Pur essendo tornata tardi a casa, ieri sera, io e il mio Amo’, abbiamo montato e addobbato il nostro primo albero di Natale… si sono scelti come colori il rosso e l’argento e per le lucine il bianco… e poi tanta neve spruzzata sui rami in attesa di una bella nevicata… abbiamo "imbiancato" le finestre e sistemato le luci (rosse), i fiocchetti rosso e argento, e i fatto dei disegni col decoupage… proprio in perfetta atmosfera natalizia…

… JINGLE BELLS JINGLE BELLS…

 

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LASAGNATAAAAAAAAAAAAA :)

 

 

Io e il mio Tato… sabato sera abbiamo deciso di prepararci le lasagne… s’è comprato tutto il necessario… e via di preparazione… io alle prese con la besciamella (prima volta per entrambi!!!)… lui con la carne da macinare… e poi il sedano, la cipolla, le carote, i funghi, il vino, ecc… Fatto è che sono venute BUONISSIME!!! FANTASMAGORICHE!!! Non ne ho mai mangiate di così buone, nemmeno quelle di mamma!!! DA LECCARSI I BAFFI!!! SLURP!!!

 

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… il raffreddore…

 

Aver aspettato ieri il 21 sotto la pioggia per 3/4 d’ora non deve avermi fatto per niente bene. E di fatti eccomi col naso chiuso e la super voce da trans. Oggi niente ufficio. Ho lavorato da casa però perchè sapevo che avevano "bisogno" di me. Ma domani no, domani riposo assoluto. Forse. Potrei sempre cambiare idea. E chi lo sa. L’unica cosa che so per certo è che sono quasi 3 mesi che vivo a stretto contatto con il mio ragazzo, con la mia "vita" attuale. Ti amo. Non potrei pensarmi senza te, ora come ora…

Consigli & Richiesta

Ho proprio una grande voglia di distribuire, gratuitamente, due consigli spassionati a chi utilizza il pc e a chi non vuole lasciar "tracce" di cio’ che ha fatto dietro se’.

Perche’ puo’ capitare per sbaglio che si dia click su un elemento presente nei "documenti recenti" e si vedano certe cose.

Perche’ puo’ capitare per sbaglio che si mandi qualcosa nel "cestino" che si vuol cancellare. Poi, ti rendi conto che quella cosa ti serve, entri nel cestino e dentro ci trovi, non solo cio’ che volevi ripristinare ma anche altro e questo solamente perche’ qualcuno ha dimenticato di svuotare il cestino prima di te.

I miei due consigli, alla luce di quello che ho scritto, sono:

· svuotare i "documenti recenti";
· e soprattutto, SVUOTARE il "cestino"!

… e infine, ma non e’ proprio fine, ho una richiesta da fare a tutti i miei contatti maschili… sarei ben lieta di ricevere parti anatomiche dei vostri bei corpicini, sia via mail sia via MSN, su, non siate timidi!!!… e a chi non fa parte dei miei contatti ma ha voglia di partecipare a tale iniziativa… beh… il mio account e’ heartbreaker_777@msn.com… vi aspetto numerosi, GRAZIE!

… la foto migliore ricevera’ un bel premio, ve lo assicuro

… sono ironica sulle foto! Non mi servono!

Come ogni anno…

 

… mi ritrovo a disquisire sul 31 Ottobre… sull’Halloween comune per tutti… e per il Samhain per me e per chi pratica la Wicca…

 

Halloween è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana, ora tipicamente statunitense e canadese, che si celebra il 31 Ottobre. Tuttavia, le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee: viene fatta risalire a quando le popolazioni tribali usavano dividere l’anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra Ottobre e Novembre, preparandosi la terra all’inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween.

In Europa la ricorrenza si diffuse con i Celti (POPOLAZIONE CHE AMO!!!). Questo popolo festeggiava la fine dell’estate con Samhain, il loro capodanno. In gaelico Samhain significa infatti "fine dell’estate". A sera tutti i focolari venivano spenti e riaccesi dal "sacro falò" curato dai druidi a Tlachtga, vicino alla reale Collina di Tara.

Nella dimensione circolare del tempo, caratteristica della cultura celtica, Samhain si trovava in un punto fuori dalla dimensione temporale che non apparteneva né all’anno vecchio e neppure al nuovo; in quel momento il velo che divideva dalla terra dei morti (Tir na n’Og) si assottigliava ed i vivi potevano accedervi.

I Celti non temevano i propri morti e lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai vivi. Da qui l’usanza del trick-or-treating. Oltre a non temere gli spiriti dei defunti, i Celti non credevano nei demoni quanto piuttosto nelle fate e negli elfi, entrambe creature considerate però pericolose: le prime per un supposto risentimento verso gli esseri umani; i secondi per le estreme differenze che intercorrevano appunto rispetto all’uomo. Secondo la leggenda, nella notte di Samhain questi esseri erano soliti fare scherzi anche pericolosi agli uomini e questo ha portato alla nascita e al perpetuarsi di molte altre storie terrificanti. Si ricollega forse a questo la tradizione odierna e più recente per cui i bambini, travestiti da streghe, zombie, fantasmi e vampiri, bussano alla porta urlando con tono minaccioso: "Dolcetto o scherzetto?" ("Trick or treat" nella versione inglese). Per allontanare la sfortuna, inoltre, è necessario bussare a 13 porte diverse.

Infine,il nome "Halloween" deriva da "All Hallows Eve", che vuole dire appunto "Vigilia di tutti i santi", perciò "Vigilia della festa di tutti i santi", festa che ricorre, appunto, il I° Novembre.

 

… quindi, per qualsiasi motivo lo festeggiate…

 

BUON SAMHAIN A TUTTI!!!

 

… quota due :)

… ti amo,
come si ama
la leggera pioggia d’estate
che coccola e stuzzica le dita

… ti amo,
come si ama
il dolce profumo d’autunno
che sfiora e sveglia la mente

… ti amo,
come si ama
il chiaro nevischio d’inverno
che scioglie e
imperla l’anima

… ti amo,
come si ama
il sapore di miele in primavera
che riempie e scalda il corpo

… ma soprattutto
ti amo,
come si ama
il rosso ardore
che scuote e disarma
in cento mille modi dolci e silenziosi

©ME

7

In tipografia, il numero sette e’ scritto cosi’: 7.
Quando, invece, lo scriviamo a mano, lo tagliamo con una linea orizzontale.
Vi siete mai chiesti, qualche volta, il perche’?

Si narra che, dopo che Dio ha chiamato Mose’ sul monte per dettargli i dieci comandamenti, questi ha raccolto a se’ la gente per spiegarli.
Quando e’ arrivato al settimo comandamento, "Non desiderare la donna d’altri", la maggior parte degli uomini hanno iniziato a urlare: – Tagliate il sette, tagliate il sette, tagliate il sette!!!

… una specie di lettera “aperta”…

 

… sarà che ho dormito male… sarà quello che mi è stato detto ieri… sarà che mi hanno chiesto “ma tu, cosa vuoi veramente?” e per una specie di timidezza e per le barriere che mi auto impongo non ho risposto, o meglio, non ho voluto rispondere… sarà che sto iniziando a tenerci seriamente a te (non che prima non tenessi a te seriamente, anzi!!!)… ma la mattina, appena alzata, mentre mi preparo, mi lavo, mi vesto, inizio a sentire la tua mancanza… mi manchi durante tutta la giornata… sento un “fastidioso dolore” che preme proprio qua e ogni qualvolta che spinge leggermente più forte mi si riempiono gli occhi… e mi chiedo se sono scema o cosa… e invece no… sono semplicemente pervasa dall’amore che provo per te e spesso tutto questo mi ferisce, mi stordisce, mi manda fuori dai gangheri.

Mi rendo conto di non dimostrartelo come vorrei o, forse, come vorresti tu e di questo ti chiedo scusa… e ti chiedo scusa anche per tutte le volte che ti ho trattato male… sabato so bene di aver esagerato… ho detto cose che non pensavo e che non penso.

Perchè non è assolutamente vero che non m’interessa e che non m’importa nulla di te e di quello che fai.

Tu ora sei la mia vita. È la mia vita insieme alla tua. Due vite che si sono incontrate e unite e che procedono sullo stesso binario e, attualmente, verso una stessa direzione nel presente che è oggi poi, domani, chi lo sa (non è pessimismo, ma fottuto realismo, non si sa mai cosa possa celarsi nell’oscurità degli angoli), anche se la parte più ottimista di me spera sempre in un futuro in colori pastello, anche se non voglio crearmi troppi castelli in aria.

E ti chiedo scusa per la cosa più brutta dettati. Non voglio che tu te ne vada. Nemmeno quando te l’ho detto e ripetuto non volevo. Era la rabbia mista a delusione a parlare. Era la rabbia ad aver offuscato e inaridito cuore e mente.

Ti chiedo scusa.

 

… TI AMO!!!

Low Priority

… alta o bassa priorita’…
… molte volte, non dico sempre, mi tocca "accontentarmi" della bassa…
… faccio finta di accontentarmi perche’ tanto si vede lontano un miglio che qualcosa non va…
… ma si sa…
… non puoi avere la pretesa di stare davanti a tutto e tutti…
… ogni tanto ti spetta l’angolino…
… lo stare in stand-by…
… c’est la vie! (purtroppo!)…