Fuori piove… lento lento… fitto fitto… ed io mi sento come la pioggia… specchio perfetto del mio stato d’animo e di come sono io oggi… o forse di come sono io sempre. Un alone di tristezza tutt’intorno, impercettibile, e che ti permettono di far confondere il pianto con le gocce del cielo, senza che gli altri possano accorgersene.
Amore… mi manchi… mi manchi… mi manchi!!! So bene che non è una novità ma che posso farci se sento la tua mancanza??? Stavo per scrivere assenza… ma assenza è la parola sbagliata… tu non sei mai assente, sei sempre con me, in ogni istante e poi arrivi puntualmente nel momento in cui ti penso più intensamente e quando giocherello col cellulo tra le mani… sembra quasi un mio "richiamo" nei tuoi confronti…
Amore… mi dispiace moltissimo per quello che è successo ieri sera… ma come hai detto tu… io sono fatta a strati… un doppio strato… uno fatto di durezza e amarezza… e uno fatto di morbidezza e dolcezza… un mix pericoloso che non riesce a trovare il giusto equilibrio e che fa prevalere, in un modo o nell’altro, uno dei due… che batte sempre l’altro 51% VS 49%…
Amore… è l’anima che parla, preme e sgomita per dire quello che sente… per dirti quanto sei importante per me… per dirti quanta magia apporti alla mia esistenza… e vuole anche dirti che ti ama… ti ama… e ti ama… e se non te lo dice con cadenza quotidiana, non vuol dire che l’amore si sta "affievolendo" e/o "scomparendo"… vuol dire che forse ha timore di dirtelo in modo eccessivo… e che ha paura di logorarne il significato… ma ti ama… altrimenti non farebbe così male nel petto…