La fine dell’anno ad Halloween è il Capodanno delle streghe. In questo modo finiamo all’inizio, come è giusto che sia, la Ruota continua a girare. La notte di Samhain è un tempo che non appartiene a nessun tempo, in quanto segna il confine tra la fine e l’inizio della Ruota dell’anno e conclude così il ciclo degli otto sabbat annuali.
Prima di lasciare la propria casa per recarsi alla celebrazione del Sabbat, ogni membro della congrega mette fuori un piatto con dei dolci e delle bevande, ed una candela accesa, come offerta per i suoi cari defunti e passa un po’ di tempo a ricordare gli amici ed i parenti che non ci sono più. L’altare viene decorato con foglie morte. Sull’altare si posano una mela ed un melograno e nel centro del cerchio una sfera di cristallo o una ciotola d’acqua per la divinazione.
Samhain è associata ai defunti, alla morte ed ai nostri cari antenati per un motivo molto semplice: segna la morte dell’anno. Tutto in questa stagione muore e torna alla terra, ed i venti annunciano il gelo invernale che presto renderà sterile la terra per i prossimi mesi. É un periodo di profonda meditazione e trasformazione, ecco perchè è forse l’unico sabbat che nell’immaginario comune si riconduce alla figura della strega. Samhain rappresenta il confine non solo tra quello che muore e quello che nasce (cioè l’anno magico), ma anche tra quello che vediamo e quello che normalmente è celato ai nostri occhi. In questo periodo i veli tra i mondi si fanno più sottili, e la realtà della natura ci invita ad una annuale introspezione. É l’occasione giusta per capire cosa di noi non vorremmo portare nell’anno nuovo e lasciare che il vacchio anno se lo porti via. Simbolicamente la Luce del Sole, che rappresenta il Dio che feconda la terra, inizia l’ultimo stadio del sul declino iniziato al solstizio d’Estate e che lo condurrà alla morte per poi rinascere giovane e rinnovato dal ventre della Dea il 21 Dicembre, giorno del Solstizio d’Inverno (ecco cosa festeggiavano prima del Natale i nostri antenati, e perchè proprio a Natale nasce "Gesù Bambino"). É in questo periodo, inoltre, che secondo il mito la Dea Persefone inizia la sua discesa agli Inferi per tornare dopo sei mesi come Vergine Primavera (Kore). Samhain è l’ultimo stadio della nostra armonizzazione con i cicli della natura, se riusciamo a prendere con gioia la morte simbolica, siamo pronti per rinascere con il nuovo anno rinnovati e rinvigoriti.